Nel Frattempo al Cinema #6

Buona Domenica a tutti!
Questa settimana è uscito nella sale cinematografiche Hunger Hames: Il canto della rivolta - Parte I ed era da moltissimo tempo che aspettavo il seguito di questa fantastica trilogia. Ovviamente, sono volato fino al mio "cinema di fiducia" per il primo spettacolo. L'enorme successo di Hunger Games è anche testioniato dal fatto che nei primi due giorni, il film abbia incassato circa un milione e mezzo di euro.

Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte I

Titolo originale: The Hunger Games: Mockingjay - Part 1
Regista: Francis Lawrence
Genere: Avventura, Sci-Fi
Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Donald Sutherland, Philip Seymour Hoffman, Julianne Moore, Willow Shields, Sam Claffin, Elizabeth Banks, Mahershala Ali, Jena Malone, Jeffrey Wright, Paula Malcomson, Stanley Tucci, Natalie Dormer, Evan Ross, Elden Henson, Wes Chatham, Sarita Choudhury, Stef Dawson, Patina Miller








Trama:
Dopo aver distrutto l'arena durante i 75° Hunger Games, Katniss, insieme a Gale, Finnick e Beete, viene accolta nel distretto 13 che si pensava fosse stato raso al suolo. Sotto il comando della Presidentessa Coin e l'aiuto degli amici, Katniss accetta di diventare "La ghiandaia imitatrice", simbolo della rivolta. In cambio, la ragazza chiede di iniziare una spedizione per salvare Peeta, tenuto prigioniero a Capital City
Il mio pensiero:
Forse non sarò completamente imparziale perchè adoro la saga Hunger Games, ma d'altronde come non esserlo dopo aver amato i tre romanzi e, allo stesso modo, i film precedenti? Interrotti bruscamente i 75° Hunger Games, si entra nella reale vicenda, quella all'infuori dell'arena. Nonostante questo, i mezzi di comunicazione hanno comunque un ruolo fondamentale e propagandistico: dal reality-show si passa a dei pass pro con lo scopo di incitare le masse. Da questo momento si giocherà quindi a carte scoperte: da una parte Peeta che si presenta inspiegabilmente pro-Capitol City e dall'altra Katniss, combattura tra rabbia e ira contro Snow per la distruzione del Distretto 12 e l'amore per Peeta.
Il più grande problema del film è, però, a monte: perhcè suddividerlo in due parti? Semplice, per incassare di più. "Il canto della rivolta" della Collins non è nè più nè meno lungo degli altri due romanzi, ma Lionsgate ha voluto tenere col fiato sospeto tutti i fan della saga e costringerli ad attendere per un altro un anno un finale, in tutti i sensi, esplosivo. Mentre per Harry Potter questa strategia non aveva causato grandi danni, grazie ai ricchi contenuti editoriali della Rowling, in questo caso non si può dire lo stesso. Il climax che aveva portato aveva "incendiato" le sale di tutto il mondo grazie ai primi due film, si "spegne" con questo terzo capitolo, ricco di dialoghi, ma privo dei caratteristici colpi di scena della saga. E' anche vero che un fattore fondamentale delle prime due pellicole erano proprio gli Hunger Games, i giochi nell'arena che qui sono, ovviamente, assenti. Dalla suddivisione del film, deriva quindi il ritmo lento dell'intera vicenda. D'altro canto anche nel libro, solo nella seconda metà, la vicenda si "accende".
Il personaggio di Katniss è davvero particolare in quanto ciò che conta maggiormente è come appaia la sua immagine al pubblico. Sebbene sia forte e tenace, ha nel suo set di armi non solo frecce, ma anche un'acconciatura e un abbigliamento straordinario. La ragazza può, infatti, colpire il nemico oltre che con una freccia, anche con una parola che riesca a "infiammare" i rivoluzionari. Per quanto riguada Peeta, sono rimasto impressionato dal trucco: via via che ci si avvicina al finale, si mostrano sempre di più i segni delle torture che è costrtto a subire.

Curiosità:
Philip Seymour Hoffman, che recita nel ruolo di Plutarch Heavensbee, morì tragicamente una setttimana prima della fine delle riprese. Dato che la maggior parte delle scene era già stata girata, non fu sostituito da un nuovo attore e le ultime scene furono terminate grazie a una serie di scene già filmate. In seguito si è deciso di dedicare il film all'attore scomparso.
Secondo Liam Hemsworth, Jennifer Lawrence avrebbe intenzionalmente mangiato cibo con aglio e pesce prima di ogni scena in cui era previsto un bacio tra i due.
Julianne Moore affermò che i suoi due figli, fan della saga, l'hanno convinta a partecipare al casting per il ruolo di Alma Coin.
Il direttore Francis Lawrence ha fatto cantare a Jennifer Lawrence "The hanging tree" e, secondo questa, sarebbe stata un'esperienza orribile.

Voto:
8/10

1 commento:

  1. Liam XD ah ah fa morire XD che bella supposizione XD davvero è stata un'esperienza orribile?? O.O la canzone è venuta benissimo :3

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